NO, O LA FOLLE GLORIA DEL COMANDO (NAO, O A VA GLORIA DE MANDAR) |
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di Manoel De Oliveira, con Luis Miguel Cintra, Diego Doria
(Portogallo, 1990)
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Tutti gli avvenimenti determinanti per la storia portoghese, o perlomeno tutti i fatti guerrieri, si sono conclusi con una sconfitta: come meravigliarsi che il vecchio maestro di quel paese non si sia lasciato sfuggire l'occasione per comporre uno dei suoi celebri affreschi paradossali? Dalle guerre contro l'impero romano a quelle in Angola, le battaglie di De Oliveira assomigliano talora a quelle di Bresson in LANCELOT DU LAC: distanziate, teatrali. Ma, a volte, ci ritroviamo immersi in un'imboscata descritta realisticamente, come fossimo in pieno Vietnam di PLATOON. Gli è che, una volta ancora, lo stile e l'ispirazione di questo indomabile ottantenne rimangono totalmente imprevedibili: e la visione di un suo film rappresenta come sempre una boccata d'aria inimitabile di libertà e d'energia.
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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